
Basta guardarsi attorno per scoprire quanto l’utilizzo di questo accessorio stia diventando sempre meno frequente nella vita di tutti i giorni a causa delle tendenze casual che la moda ci impone ma, diciamoci la verità,
ci sono occasioni in cui la cravatta è indispensabile: cerimonie e matrimoni, colloqui o ambienti di lavoro formali.
Proprio quest’uso così ristretto ci impone un’
attenzione maggiore nella scelta degli abbinamenti con camicia e giacca. Ecco, allora, una
piccola guida per ottenere una combinazione impeccabile di forme, colori e fantasie.
REGOLA AUREA: non mescolare tra loro più di tre colori o fantasie.
PER NON SBAGLIARE: via libera alla cravatta tinta unica con colori accesi per staccare dalla camicia chiara e dall’abito ma attenti all’effetto shocking, mai consigliato.
IL COLORE: abbandonate il rosso fuoco e preferite il bordeaux, lasciate perdere il verde chiaro o il giallo e scegliete il blu, il verde bosco o il marrone, e se amate stupire,
osate il fucsia!
LA FANTASIA: le micro fantasie sono sempre un’ottima scelta, specialmente i pois e le righe, sempre facendo attenzione a non scegliere pattern con più di tre colori.
LE SOVRAPPOSIZIONI: evitate di accostare cravatte e camicie con pattern diversi. Piuttosto, se non potete rinunciare a colori e fantasie, accostate il tutto in modo che uno dei colori del pattern della cravatta richiami il colore (tinta unita) della camicia.